“Le parole del Presidente della Repubblica sul lavoro e sui salari impongono una riflessione profonda. Passati i festeggiamenti del primo maggio, siamo chiamati a tutti a impegnarci andando oltre steccati ideologici. I temi sul tavolo sono due: sicurezza sul lavoro e giusta retribuzione. Come aziende della logistica siamo impegnate da anni su entrambi i fronti. Le nostre aziende danno lavoro a migliaia di persone, sostenendo migliaia di famiglie italiane. La logistica e il trasporto sono due settori fondamentali per l’economia e in fortissima espansione. La stragrande maggioranza delle nostre aziende appronta screening medici periodici gratuiti per i lavoratori per prevenire le malattie professionali e adotta ogni misura possibile per prevenire gli incidenti sul lavoro. Allo stesso modo, le paghe dei lavoratori sono aumentate. Tutto ciò è stato possibile grazie a un costruttivo e leale confronto con i sindacati e le associazioni dei lavoratori, con cui si è intrapreso un percorso in grado di congiurare le esigenze di crescita economica delle aziende con quelle sacrosante di sicurezza, fisica e sociale, dei lavoratori. La logistica può fungere da esempio di come tutti i soggetti coinvolti nel mondo del lavoro possano collaborare senza contrapposizioni per fermare le stragi sul lavoro e allo stesso temo dare garanzie economiche sempre maggiori ai lavoratori. Se l’economia cresce anche le aziende crescono e i lavoratori debbono beneficiare di questa crescita. Nella logistica sta avvenendo”.

Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata).

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