Francesca Della Valle, compagna di Lando Buzzanca e fondatrice dell’associazione “Labirinto 14 Luglio”, ha annunciato per martedì 28 ottobre un presidio di solidarietà davanti al Tribunale civile di Roma in difesa di Vittorio Sgarbi, dopo la richiesta di amministratore di sostegno avanzata dalla figlia Evelina per la gestione del suo patrimonio. L’iniziativa, spiega Della Valle, vuole essere una manifestazione pacifica contro quello che definisce “lo strapotere dei tutori”, denunciando presunti abusi e conflitti d’interesse legati all’applicazione della legge 6/2004 sulle amministrazioni di sostegno.

Della Valle, che da anni si batte contro il sistema dopo la vicenda legata a Buzzanca, ricorda come nel 2021, durante il ricovero dell’attore allo Santo Spirito per un trauma cranico, le sarebbe stato impedito di vederlo e di sposarlo. Da quella storia è nato un processo che la vede imputata per circonvenzione d’incapace, accusa che respinge definendosi “vittima di persecuzioni e di un sistema che calpesta i diritti personalissimi”.

La protesta del 28 ottobre nasce anche dal clamore mediatico del caso Sgarbi, che ha negato la necessità di un tutore e annunciato di voler sposare la compagna storica Sabrina. Della Valle considera la vicenda un simbolo di una battaglia più ampia per la libertà individuale e per la revisione della normativa. L’obiettivo, dice, è “portare il tema fuori dalle aule giudiziarie e dentro il dibattito pubblico, affinché nessuno possa più disporre della vita altrui con leggerezza”.

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