Nuovo colpo all’emergenza rifiuti a Roma. Nel cuore della Magliana la Polizia Locale ha scoperto e sequestrato una vasta discarica abusiva, trasformata in un deposito a cielo aperto e in un’area di roghi illegali.

Gli agenti del gruppo Marconi, impegnati in controlli mirati alla prevenzione degli illeciti ambientali, hanno individuato un terreno agricolo usato come ricettacolo di rifiuti di ogni genere: estintori, pneumatici, frigoriferi in disuso, tubi di plastica, motori nautici, bombole di ossigeno, pannelli in alluminio, ferro, legname e rottami vari. Tra i cumuli di scarti è emersa anche un’area ricoperta da residui di combustione, segno di smaltimenti effettuati tramite incendi.

Un uomo di 60 anni, italiano, è stato denunciato per reati ambientali e per occupazione abusiva di suolo pubblico. Data la gravità della situazione, l’intera area è stata sottoposta a sequestro.

Le indagini non si fermano: i vigili urbani hanno trovato anche parti di veicoli e componenti meccaniche che fanno pensare a un’attività parallela di smontaggio e gestione illecita di auto. Un nuovo capitolo di degrado ambientale che si aggiunge agli episodi di roghi tossici già segnalati nel quartiere.

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