Webuild, ondata di commenti positivi dagli analisti dopo i risultati del semestre oltre le attese
(Adnkronos) – Il primo semestre 2025 di Webuild ha sorpreso positivamente il mercato, con risultati ben superiori alle attese degli analisti e una conferma della guidance per l’intero anno. I principali istituti di ricerca finanziaria hanno espresso valutazioni favorevoli, sottolineando la solidità del modello industriale e la visibilità sui target futuri. I ricavi hanno raggiunto i 6,68 miliardi di euro, in crescita del 22% rispetto allo stesso periodo del 2024, superando nettamente le stime degli analisti. Anche l’Ebitda ha registrato un incremento del 38%, attestandosi a 564 milioni di euro, con un margine dell’8,4%. L’Ebit è salito a 375 milioni, con un aumento del 65% su base annua. L’utile netto ha toccato i 132 milioni, in miglioramento del 61% rispetto a un anno fa. Gli analisti di Equita Sim hanno evidenziato una performance ben superiore alle attese, con una crescita trainata da progetti in Italia, Australia e Arabia Saudita, e ritengono che la visibilità sulla guidance sia elevata e con potenziale di crescita. I conti, aggiungono gli esperti, evidenziano un andamento che offre upside per il consensus 2025. Secondo Kepler Cheuvreux, i risultati sono stati molto solidi, e Mediobanca sottolinea che si sono rivelati oltre le attese. Anche Intermonte ha parlato di risultati solidi e superiori alle attese, confermando una visione positiva sul raggiungimento degli obiettivi annuali. Banca Akros ha sottolineato il miglioramento dei margini e la buona qualità del mix geografico e progettuale. Oddo Bhf ha confermato la raccomandazione “Neutral”, ma ha rivisto al rialzo il target price, riconoscendo l’efficienza operativa del gruppo. Bloomberg Intelligence, infine, ha messo in evidenza il miglioramento del profilo creditizio di Webuild, che potrebbe avvicinarsi alla soglia dell’investment grade grazie alla riduzione della leva finanziaria e alla solidità del portafoglio ordini. La guidance per il 2025 è stata confermata, con ricavi attesi superiori a 12,5 miliardi di euro, Ebitda oltre 1,1 miliardi e una posizione finanziaria netta positiva oltre i 700 milioni. Gli analisti ritengono che Webuild sia ben posizionata per beneficiare del ciclo positivo degli investimenti infrastrutturali, con un potenziale ulteriore impulso rappresentato dal progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, attualmente in fase di finalizzazione.Nel complesso, il primo semestre rafforza la fiducia degli investitori nella traiettoria di crescita sostenibile del gruppo, che si conferma tra i protagonisti del settore infrastrutturale a livello globale. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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