ARDEA. È accusato di una scia di rapine e scippi violenti compiuti con lo stesso metodo brutale: avvicinava le vittime, tutte donne, a bordo di una piccola utilitaria e strappava loro la borsa con forza, facendole cadere rovinosamente a terra. Il 54enne di Aprilia, già noto alle forze dell’ordine e attualmente detenuto nel carcere di Latina per altra causa, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri.

Il provvedimento è frutto di un’indagine approfondita condotta dai Carabinieri della Tenenza di Ardea, che hanno ricostruito una catena di episodi analoghi. L’uomo è gravemente indiziato per una rapina avvenuta il 16 febbraio scorso, quando una donna fu scaraventata a terra dopo essere stata derubata della borsa: riportò lesioni con una prognosi di 30 giorni.

Non è tutto. A lui sono attribuiti anche due furti con strappo commessi il 3 aprile 2025, sempre ad Ardea e con le stesse modalità: due donne derubate, due borse strappate in corsa. Solo sei giorni più tardi, il 9 aprile, avrebbe tentato un’altra rapina finita male, ma con la stessa violenza: la vittima cadde a terra riportando anche in quel caso ferite con prognosi di un mese.

Ironia della sorte — o forse un’azione ormai fuori controllo — proprio quel 9 aprile l’uomo era già stato arrestato dai Carabinieri di Marina di Tor San Lorenzo, sospettato di un’ulteriore rapina impropria. Identico copione: avvicinamento a piedi da parte dell’uomo a bordo di un’utilitaria, strappo della borsa, caduta della vittima e ferite (questa volta giudicate guaribili in 7 giorni).

Il 54enne rimarrà detenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la Casa Circondariale di Latina, mentre le indagini proseguono per verificare eventuali responsabilità in altri episodi simili.

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