AmbienteLatinaNotizieTerritorio

Roccagorga, scoperta nuova discarica: l’appello delle Guardie eco ambientali

L’associazione Guardie Eco ambientali ha scoperto una nuova discarica a Roccagorga, in provincia di Latina durante un servizio di monitoraggio del territorio comunale. L’abbandono illecito di rifiuti lungo le strade sta diventando un fenomeno sempre più preoccupante.

Nuova discarica a cielo aperto a Roccagorga

Qualche giorno fa il gruppo di volontari dell’associazione Guardie Ecoambientali era impegnato in un controllo in una foresta di Roccagorga quando ha scoperto l’ennesima discarica a cielo aperto. Nell’area sono stati rinvenuti rifiuti di ogni tipo, tra cui organico, diverse tipologie di plastica, materiale edile e persino elettrodomestici.

I volontari hanno fotografato immediatamente il sito e inviato una segnalazione via PEC al sindaco della cittadina e alla polizia locale, chiedendo un sopralluogo nei luoghi indicati con l’obiettivo di rimuovere i rifiuti illecitamente abbandonati.

L’appello dell’associazione

L’associazione, guidata dal presidente nazionale Matteo Amabili, ha lanciato un appello alle amministrazioni comunali della provincia di Latina affinché collaborino con l’organizzazione attraverso la stipula di protocolli di intesa a titolo gratuito per tutelare l’ambiente e monitorare i territori.

Come contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti

Negli ultimi tempi l’abbandono illecito dei rifiuti è sempre più evidente nelle grandi e piccole città e contrastarlo sembra un’impresa ardua. Eppure, è arrivato il momento di agire con decisione per ripristinare il decoro urbano e garantire alla comunità di vivere in un ambiente più sano e accogliente.

Come fare? In primo luogo, è necessario un approccio integrato che coinvolga istituzioni, cittadini e associazioni ambientaliste. È poi fondamentale investire nella prevenzione con campagne di sensibilizzazione e programmi educativi, con l’obiettivo di rendere le persone consapevoli dell’importanza della tutela ambientale e delle conseguenze negative di comportamenti irresponsabili.

Inoltre, è importante utilizzare le nuove tecnologie come sistemi di videosorveglianza, fototrappole e droni così da monitorare le zone più a rischio, facilitando l’individuazione degli autori dell’abbandono illecito e la loro eventuale sanzione.

Spetta alle amministrazioni locali applicare multe severe e proporzionate, come previsto dalla normativa vigente, per contrastare efficientemente questi comportamenti. Un ruolo chiave, quindi, è affidato agli enti pubblici, alle forze dell’ordine e alle associazioni ambientaliste, che possono organizzare controlli, bonifiche e giornate di volontariato.

Infine, i cittadini devono essere coinvolti attraverso segnalazioni e iniziative di pulizia con lo scopo di responsabilizzarli e favorire la creazione di un ambiente più sano e vivibile per tutti.

A cura di Beatrice Manocchio

Seguiteci sulla nostra pagina Facebook          


Scopri di più da Dalla Platea

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Solverwp- WordPress Theme and Plugin