Anzio-Nettuno: chiude definitivamente il punto nascita all’ospedale Riuniti, Zuccalà “Inaccettabile, scelta scellerata”
“La chiusura definitiva del punto nascita all’ospedale Riuniti Anzio-Nettuno è inaccettabile. Già un anno fa ci eravamo attivati per chiedere a Rocca e la sua Giunta di potenziare l’ospedale con il personale medico e infermieristico necessario a far ripartire il reparto maternità, sostenendo la battaglia di comitati e cittadini che ancora oggi vogliono preservare l’unico polo ospedaliero pubblico del litorale pontino, punto di riferimento essenziale non solo per la comunità locale ma anche per i comuni limitrofi.
Il Presidente Rocca continua invece a ignorare i bisogni reali dei territori e a portare avanti una logica aziendalista che non è al servizio della comunità e va contro il principio che guida la sanità territoriale e i servizi di prossimità. Continueremo a stare accanto alle amministrazioni comunali e alla cittadinanza che si stanno mobilitando contro questa scelta scellerata”.
Così in una nota il capogruppo M5S Lazio Adriano Zuccalà
Seguiteci sulla nostra pagina Facebook
Scopri di più da Dalla Platea
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.